Nascita |
26 Ottobre
1759, Arcis-sur-Aube. |
Morte |
Parigi il 5 Aprile 1794. |
Estrazione
sociale |
La famiglia è
benestante; il padre era procuratore e lui segue le impronte paterne
laureandosi in legge a Reims per poi esercitare a Parigi. |
Club
d’appartenenza |
Fonda il
club dei Cordiglieri, di cui sarà il presidente insieme a Marat. Inizialmente
schierato contro i Girondini e con Robespierre, per poi cambiare più volte
bandiera seguendo il partito politico da cui avrebbe potuto trarre maggior
vantaggio. |
Ruolo
politico |
Il 10 Agosto
1792 ottiene l'appoggio del popolo grazie all'assalto delle Tuileries. Riesce
così a contrastare l'indiscusso potere di Robespierre. Danton si dichiara un
moderato che segue l'interesse della Rivoluzione. |
Azioni |
10 Agosto 1792 Assale le
Tuileries ottenendo l'appoggio del popolo. 2 Settembre 1792 Tiene
il famoso discorso in favore della guerra contro l'Austria. Febbraio 1793 Si trova in
missione in Belgio cerca di ottenere la neutralità inglese e persegue una
politica di annessione che rende impossibile questa neutralità. 29 Marzo 1794 Danton e i
suoi compagni vengono arrestati con l'accusa di corruzione, favoreggiamento
della monarchia ed antigiacobinismo. Comincia così il processo. 5 Aprile 1794 Danton viene
ghigliottinato davanti al popolo parigino che l'aveva sempre appoggiato. |