Ultima modifica: 10 Luglio 2022

VIDEO CONCLUSIVO DELLA PRIMA ANNUALITA’ DEL PROGETTO “DA 2D A 3D ANDATA E RITORNO”

Quali forme geometriche vediamo e quali possiamo teorizzare? vi sono forme, come quelle cristalline sul vetrino, che vediamo in due dimensioni ma possiamo arrivare a rappresentare in 3 D? Continua a leggere VIDEO CONCLUSIVO DELLA PRIMA ANNUALITA’ DEL PROGETTO “DA 2D A 3D ANDATA E RITORNO”

Quali forme geometriche vediamo e quali possiamo teorizzare? vi sono forme, come quelle cristalline sul vetrino, che vediamo in due dimensioni ma possiamo arrivare a rappresentare in 3D? e viceversa, vi sono forme 3D teorizzabili che possiamo modellizzare e poi ritrovare nella realtà? E’ possibile una fluidità di conversione da 2D a 3D e viceversa che favorisca una miglior comprensione del mondo in ambito scientifico? 
Il progetto “Da 2D a 3D andata e ritorno” è realizzato dalle prof.ssa Guidugli (scienze), Brunetti (matematica e fisica) e Lucchese (arte e scienze pittoriche) ed è un progetto biennale che coinvolge in modo sinergico tre Dipartimenti, valorizzando l’apporto di gruppi di alunni di età diversa e con interessi specifici.
Il tema è innovativo e promuove orizzonti di ricerca scientifica reale.
E’ un progetto biennale.
Per quanto riguarda le scienze, il progetto focalizza la sua attenzione sulla mineralogia e con la collaborazione del geologo prof. Zucali permette di esplorare le geometrie presenti nella cristalizzazione dei minerali, dalla visualizzazione 2D di vetrini con sezioni sottili di roccia resa possibile con il microscopio polarizzatore alla  rappresentazione dei materiali in 3D.  Questo settore di ricerca è coordinato dalla prof.ssa Guidugli, che si è spesa con passione per tutto il progetto; esso si è integrato nel 2021/22 con un corso peer-to-peer di mineralogia condotto dalla prof.ssa Mortellaro, aperto a tutti i docenti di scienze, e potrebbe allargarsi, nei prossimi anni, nell’esplorazione del mondo 3D in ambiti diversi, come quello biologico.
Nel frattempo, un gruppo di studenti motivati del triennio ha acquisito in campo matematico una 
 formazione teorica riguardante: quadriche non degeneri, coni e cilindri, volta all’introduzione degli enti geometrici e alla realizzazione dei modelli in gesso. Questo settore è coordinato dalla prof.ssa Brunetti,
Un terzo gruppo di studenti, infine, ha realizzato i modelli in cartongesso e in poliuretano espanso, per poi esplorare il 
mondo dell’architettura, cogliendo le applicazioni innovative di queste nuove forme nel campo dell’architettura moderna. Questo settore di ricerca è coordinato dalla prof.ssa Lucchese, che è anche l’autrice del video che riassume le attività svolte nella prima annualità dai tre dipartimenti coinvolti ( arte, matematica, scienze), i quali hanno quindi lavorato in parallelo e coordinato, in un clima di entusiasmo.