Ultima modifica: 19 Marzo 2020

Note ministeriali n. 279 e n. 388

Nota prot. n. 279 del 8 marzo 2020

NOTA-UNITARIA Organizzazioni Sindacali

Nota prot. n. 388 del 17 marzo 2020

Sintesi della NOTA MIUR 388 – 17/03/2020

     DIDATTICA A DISTANZA

 

  • Combattere il rischio di isolamento e demotivazione.
  • Non interrompere il percorso di apprendimento.
  • Dimostrare senso di responsabilità, appartenenza, disponibilità.
  • La didattica a distanza, erogata utilizzando le varie modalità disponibili, è fondamentale per favorire l’interazione tra docenti e alunni e per ricreare un” ambiente di apprendimento”.
  • Il solo invio di materiali o la mera assegnazione di compiti senza spiegazione prima o dopo averli assegnati, dovranno essere abbandonati perché, in un processo di costante verifica e miglioramento, con queste modalità non si può accertare l’efficacia degli strumenti adottati.
  • Privacy: non si deve richiedere il consenso per effettuare il trattamento dei dati personali poiché già rilasciato al momento dell’iscrizione.
  • Progettazione delle attività: (si cita direttamente dalla NOTA) affinché le attività finora svolte non diventino – nella diversità che caratterizza l’autonomia scolastica e la libertà di insegnamento – esperienze scollegate le une dalle altre, appare opportuno suggerire di riesaminare le progettazioni definite nel corso delle sedute dei consigli di classe e dei dipartimenti di inizio d’anno, al fine di rimodulare gli obiettivi formativi sulla base delle nuove attuali esigenze. Attraverso tale rimodulazione, ogni docente riprogetta in modalità a distanza le attività didattiche, evidenzia i materiali di studio e la tipologia di gestione delle interazioni con gli alunni e deposita tale nuova progettazione relativa al periodo di sospensione, agli atti dell’istituzione scolastica, tramite invio telematico al Dirigente scolastico, il quale svolge un ruolo di monitoraggio e di verifica.
  • Scongiurare il carico cognitivo eccessivo, calibrando i compiti a casa, numero di consegne etc.
  • Utilizzare il REGISTRO ELETTRONICO – documento ufficiale di riferimento per docenti, allievi e famiglie.
  • Evitare di coinvolgere gli studenti con un carico eccessivo on-line, alternando classi virtuali ad assegnazioni di materiale per approfondimento in autonomia e attività di studio.
  • Progettare con particolare attenzione agli studenti con disabilità (PEI), DSA, BES anche non certificati. Si rammenta la necessità, anche nella didattica a distanza, di prevedere l’utilizzo di strumenti compensativi e dispensativi; si faccia comunque costante riferimento al DM 5669 12 luglio 2011 e alle relative LINEE GUIDA.
  • Sono altresì necessarie valutazioni costanti, secondo i principi di tempestività e trasparenza, ricordando che la valutazione ha sempre anche un ruolo di valorizzazione, di indicazione per procedere con approfondimenti, con recuperi, consolidamenti, ricerche in un’ottica di personalizzazione che responsabilizza gli allievi.