Liceo Scientifico Statale Elio Vittorini

La Dirigente Scolastica ritiene utile rammentare alcune misure di prevenzione e sicurezza, che discendono da normale buonsenso, ma che magari potrebbero sfuggire alla vostra attenzione:

• molte aule saranno destinate alle assemblee o alla proiezione dei video: raccomando di svuotare il proprio banco da materiali scolastici e di venire a scuola nei due giorni con lo stretto indispensabile per prendere appunti, onde evitare che – in conseguenza dello spostamento dei banchi e della presenza di gruppi misti nell’aula – si perda involontariamente qualcosa. Il Liceo non risponde di materiali scolastici smarriti dagli studenti.
• Non sono due giorni giusti per arrivare con ingenti somme di denaro: portate con voi portafoglio e/o borsetta e giusto il necessario. Considerate che le aule non utilizzate saranno chiuse a chiave dopo l’appello e non saranno accessibili fino al contrappello finale. Il Liceo non risponde di somme di denaro eventualmente smarrite.
• Non sono ammessi estranei durante le due giornate, per evidenti motivi di sicurezza. In particolare, il sabato, quando altre scuole superiori non svolgono attività didattica, non invitate amici e conoscenti, in quanto non potranno accedere all’interno del Liceo. Il servizio di sicurezza controllerà accuratamente gli accessi. Per il medesimo motivo, se doveste entrare in seconda ora, dovrete passare dalla segreteria didattica per registrarvi, ma prima vi sarà chiesto di esibire all’ingresso il libretto scolastico. Qualora la Dirigente o i suoi collaboratori dovessero scoprire estranei all’interno dei locali, saranno chiamate le Autorità di Pubblica Sicurezza ed insieme saranno comminate severe sanzioni disciplinari allo /agli studenti che hanno permesso l’accesso agli estranei.
• In caso di una reale emergenza che richiedesse l’evacuazione del Liceo, sarà diramato il messaggio con altoparlante, così come avvenuto nelle due prove di evacuazione già effettuate. Se tale evacuazione dovesse coincidere con momenti musicali, essi saranno interrotti con priorità, al fine di rendere udibile tempestivamente il segnale di evacuazione. Vi raccomando di prestare attenzione ai cartelli che indicano la via di fuga da seguire, in caso di emergenza, in relazione al locale entro il quale state partecipando all’attività. Se ci fosse la necessità di evacuare il Liceo, seguite i percorsi di esodo, salvo evidenti controindicazioni.

• Confido che tutto avvenga con il massimo ordine e nella più grande serietà, misure necessarie – queste – perché l’esperienza della cogestione possa essere divertente, coinvolgente, partecipata, serena per tutti. La vostra collaborazione verso i componenti della sicurezza sarà apprezzata.

Vi ricordo che in tutti gli spazi dove si terranno le conferenze o attività legate alla cogestione non possono essere consumati cibi o bevande; utilizzate perciò l’intervallo e gli spazi comuni per il vostro spuntino.

Comportatevi secondo la modalità educata che palesate sempre durante l’anno, mettendo i residui del vostro snack nei cestini delle immondizie.

Infine chiedo la cortesia che, nelle due giornate, diversi di voi collaborino affinché i locali e le aule, man mano che cessano le attività, vengano riordinati riposizionando i banchi nella maniera abituale. Questo ci permetterà anche di potere, tutti, terminare le attività di sabato in tempi ragionevoli, tanto più che nel pomeriggio è previsto uno spettacolo teatrale (a cui siete invitati) che sottrarrà a sua volta tempo ed energie ai collaboratori scolastici.

Ricordo infine che tutti gli studenti, indipendentemente dall’orario delle rispettive classi nelle due giornate di venerdì e sabato, dovranno recarsi nelle proprie aule per il contrappello:

venerdì al termine della quinta ora;

sabato al termine della quarta ora.

Sono certa che mi farete sentire orgogliosa di voi, come accade nel quotidiano, e perciò vi ringrazio in anticipo per la costruttiva collaborazione.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

dott.ssa Albalisa Azzariti

(Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi

e  per gli effetti dell’art. 3, c. 2, D.Lgs. n. 39/199)

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