Ultima modifica: 8 Ottobre 2022

Circ. 052 – Informazioni di sintesi in relazione ai fondi PNRR 4.0 Investimento 3.2 “Scuola 4.0: scuole innovative, cablaggio, nuovi ambienti di apprendimento e laboratori” del Piano nazionale di ripresa e resilienza, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU

Gentili docenti,

poiché abbiamo trattato in sede di Collegio Docenti il punto relativo ai fondi PNRR 4.0 verso la fine di una lunga riunione,  volendo favorire il coinvolgimento di tutti su una base concreta e realistica, mi sembra opportuno fornirvi una comunicazione sintetica e puntuale.

Il <<PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA MISSIONE 4: ISTRUZIONE E RICERCA Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università- Investimento 3.2: Scuola 4.0 Piano Scuola 4.0>> consta di due finanziamenti:

 

  • Next generation EU – AZIONE 1 – Next Generation Classrooms
  • Next generation EU – AZIONE 2 – Next Generation Labs

I due finanziamenti seguono logiche e percorsi differenti, rispondendo a necessità non sovrapponibili.

E’ bene quindi non fare confusione tra di loro né pensare che possano essere gestiti in modo unitario, perché NON possono essere gestiti come un tutt’uno.

 

AZI0NE 1

In tanti, docenti e studenti, mi avete segnalato che i pc di alcune aule sono lentissimi. E’ vero. Ma il problema non è la rete (anzi, grazie all’attivismo congiunto di docenti e genitori, abbiamo una rete efficientissima, con la fibra ottica e l’ultrafibra); la causa vera è la vetustà di alcuni pc. Va dunque rinnovato completamente il “parco macchine”, per la parte di hardware che non ha avuto un recente rinnovo.

L’AZIONE 1 ci permette e nel contempo ci obbliga a fare in modo che tutte le aule utilizzate per la didattica attiva (cioè per fare lezione) siano ambienti di apprendimento innovativi  e perfettamente efficienti.

 

 

 

 

 

Con un finanziamento pari a 163.935,87 euro, potremo quindi rinnovare i pc obsoleti utilizzati per la didattica ed eventualmente migliorare il wireless. Questi fondi non possono essere spesi per altre finalità.

PER NOI E’ DUNQUE LA RISPOSTA AD UNA NECESSITA’.

 

AZIONE 2

L’AZIONE 2 “ Next Generation Labs per la realizzazione di laboratori per le professioni digitali nelle scuole secondarie di secondo grado” è finalizzata a alla realizzazione di laboratori per le professioni digitali del futuro nelle scuole secondarie di secondo grado.

Avremo a disposizione il finanziamento di 124.044,57 euro che potrà essere un tramite per un impulso innovativo della didattica, nelle sue migliori prassi.

 

PER NOI DUNQUE E’ UNA STRAORDINARIA OPPORTUNITA’.

 

Gli acquisti dell’azione 1 potranno essere proposti SOLO dalla Commissione Nuove Tecnologie, perché solo i docenti qualificati che operano in questa Commissione possono mappare quali sono i computer nelle aule che devono essere sostituiti e con quale hardware, nonché definire quale soluzione per la rete wireless possa essere compatibile con le reti già esistenti.

 

Gli acquisti dell’azione 2 possono essere proposti da tutti i Dipartimenti, ma saranno oggetto di delibera nel prossimo Collegio Docenti, ma avranno  i seguenti vincoli:

  • devono proporre tecnologie – strumenti digitali che possono concorrere a formare gli studenti in un’ottica di possesso di competenze digitali avanzate;
  • non devono corrispondere all’interesse di un singolo docente, ma fare riferimento ad un lavoro di un gruppo, di un’équipe di docenti, anche appartenenti a Dipartimenti diversi;
  • un occhio preferenziale sarà ovviamente riservato al corso con potenziamento informatico, che potrà elaborare un proprio percorso ed una propria proposta; i docenti, attraverso i Dipartimenti, potranno farsi promotori di proposte integrative, purché innovative e finalizzati a formare studenti con competenze digitali avanzate.

 

PRECISAZIONI FINALI

I referenti dei Laboratori e i Dipartimenti stanno esprimendo anche proposte di acquisti che non sono di carattere digitale, ma ad esempio:

  • sostituzione di apparecchi di laboratorio ormai consumati dall’uso;
  • attrezzature che sono complementari al progetto innovativo, ma non sono digitali.

In questi casi, i docenti esprimano comunque i bisogni emersi attraverso una proposta formale scritta dei referenti o dei coordinatori di Dipartimento, da inoltrarsi al Dirigente Scolastico.

Compatibilmente con le risorse disponibili, si potrà dare corso ad un piano di acquisto e di rinnovo per i laboratori; potranno inoltre essere studiate ipotesi di combinazione dei due finanziamenti, facendo ricadere sui fondi del Liceo tutti gli acquisti che non sono squisitamente tecnologici ma sono indispensabili per la realizzazione del progetto innovativo; infine si potrà pensare ad un piano di investimento che superi i limiti di un anno scolastico.

 

LA  DIRIGENTE  SCOLASTICA

            Dott.ssa Albalisa Azzariti

(Firma  autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi  e per gli effetti dell’art. 3, c. 2, D.Lgs. n. 39/1993)

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