Ultima modifica: 18 Aprile 2019

Circ. n. 282 – COSTRUZIONE CONDIVISA DELLA “SOCIAL MEDIA POLICY” DEL LICEO SCIENTIFICO ELIO VITTORINI DI MILANO – Convocazione Genitori Rappresentanti di Classe : Sabato 11 maggio 2019 alle ore 9.00-

Gentili genitori,
con la precedente circolare n. 244, del 7 marzo u.s., si sono illustrati gli obiettivi che ci portano a costruire, in modo condiviso, una Social Media Policy.
Continua a leggere Circ. n. 282 – COSTRUZIONE CONDIVISA DELLA “SOCIAL MEDIA POLICY” DEL LICEO SCIENTIFICO ELIO VITTORINI DI MILANO – Convocazione Genitori Rappresentanti di Classe : Sabato 11 maggio 2019 alle ore 9.00-

Gentili genitori,

con la precedente circolare n. 244, del 7 marzo u.s., si sono illustrati gli obiettivi che ci portano a costruire, in modo condiviso, una Social Media Policy.

Tale processo non può che coinvolgere anche i genitori, i quali – nell’ambito della propria funzione genitoriale – si trovano a dover trovare equilibri nuovi in famiglia, che vertono frequentemente anche sul rapporto con il telefono cellulare o il web, strumenti che da ausiliari si trovano a diventare – in alcuni casi – protagonisti della comunicazione interpersonale.

Alcuni genitori hanno partecipato al focus group che si è svolto sabato 23 marzo 2019.

Hanno elaborato interessanti e costruttive riflessioni e, in particolare, hanno condiviso:

  • L’analisi del contesto socioculturale in cui viviamo
L’impiego consapevole dei social media rappresenta un’opportunità straordinaria offerta oggi a tutti per la facilità di accesso ed impiego che questi strumenti offrono. Le tecnologie digitali sono un amplificatore ed un acceleratore delle nostre possibilità di comunicazione e relazione, estendendole nelle quantità, nei luoghi e nel tempo. Al tempo stesso, il loro impiego nasconde dei rischi e delle minacce per i nostri ragazzi che non vanno sottovalutati o sminuiti. In aggiunta a ciò, vista la novità di queste tecnologie (che hanno solo pochi anni di vita), ci si trova ad affrontare anche il gap di competenze ed esperienze che separa noi genitori e gli insegnanti dai nostri figli/studenti.

 

  • Alcune linee strategiche:
Le riflessioni di massima del gruppo di lavoro si possono considerare come contributo al percorso scelto dalla scuola, ma che evidentemente necessiteranno di ulteriori passi per raggiungere miglior definizione e maturazione. Il gruppo ritiene che sia fondamentale trovare una modalità efficace di coinvolgimento “dal basso” dei ragazzi, in quanto l’insieme delle regole deve necessariamente vederli coinvolti in maniera attiva con il massimo livello di partecipazione. Moltissimo è già stato fatto, altro – con il coinvolgimento e la corresponsabilizzazione dei genitori – può essere fatto.. Inoltre, va ribaltata la loro percezione sul fatto che “i grandi” siano contrari o negativi nei confronti dei social media, si deve partire prima di tutto dalla condivisione formale e ufficiale della valenza positiva dell’utilizzo dei social come strumento di condivisione e partecipazione. Le regole per comunicare devono essere poche e chiare. Vedi per esempio il decalogo “Parole ostili” (10 regole per la gestione della comunicazione dei social) / galateo dei social media. [1],[2]La sintesi può essere quella utilizzata dalla BBC [4] nella sua social media policy: “Non fare nulla di stupido, non pubblicare immagini, link, opinioni, conversazioni, notizie, commenti che ti vergogneresti di fare, dire, sostenere di persona in pubblico”.  Va diffuso e promosso il concetto che virtuale è reale, e che il virtuale è più veloce, più grande, più amplificato.  Andrà posta attenzione anche al linguaggio utilizzato per promuovere la diffusione della social media policy: in generale i contenuti multimediali sono più efficaci e riconosciuti della scrittura. Come suggerito in [3], i genitori e gli insegnanti di oggi devono imparare a comunicare nel linguaggio e nella modalità dei loro figli/studenti. Questo non significa modificare il significato di ciò che è importante o delle buone capacità di ragionamento. Significa però, tra le altre cose, procedere più velocemente, più in parallelo, in modo meno rigido e predeterminato, più simile al modo di pensare dei ragazzi, condizionato proprio dall’uso degli strumenti digitali.

 

 

 

  • Alcuni passi che possono essere attuati nell’ambito familiare:

 

 

In merito alla gestione dei profili social: occorre trovare un dialogo con il proprio figlio, per aiutarlo a costruire, gestire e proteggere il proprio profilo ed a gestirlo in modo accorto.

 

Il genitore deve dare il buon esempio e cioè utilizzare in modo ragionevole e corretto cellulare  e web, senza che questi canali soverchino il dialogo interpersonale.

 

I genitori della medesima classe devono condividere alcune regole di base per la comunicazione tra loro, affinché l’interazione sia sempre costruttiva e cooperativa.

 

 

  • Alcuni riferimenti bibliografici o audiovisivi
 

Riferimenti bibliografici

[1] http://paroleostili.com/manifesto/

[2] https://www.generazioniconnesse.it/site/it/galateo-online/

[3] CITTADINI AI TEMPI DI INTERNET. Per una cittadinanza consapevole nell’era digitale, Alfonso Fuggetta

[4] BBC

 

Infine i genitori presenti hanno elaborato alcune proposte per l’utilizzo di strumenti multimediali e cellulare in ambito scolastico.

Per poter approfondire questi temi e collaborare nella costruzione del percorso di sensibilizzazione, guida e autoregolamentazione rivolto a tutte le componenti scolastiche, Vi invitiamo ad un incontro rivolto a tutti i Rappresentanti dei Genitori delle classi del Liceo, che si svolgerà :

SABATO 11 MAGGIO 2019  alle ore 9.00  nell’Auditorium di Via Donati, 7.

 

 

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

dott.ssa Albalisa Azzariti

(Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi

e  per gli effetti dell’art. 3, c. 2, D.Lgs. n. 39/199)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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