Si rammenta che domani – come da circolare n. 306 già pubblicata  – tutte le classi saranno collegate con l’auditorium per incontrare il neuropsichiatra dott. Paolo Miragoli, direttore del Dipartimento di Salute Mentale  dei due Ospedali vicini a noi, San Paolo e San Carlo, secondo due turni:

il primo turno è destinato al  triennio dalle 8 alle 10;

il secondo turno  è  per il  biennio dalle 11 alle 13.

Gli studenti delle classi del triennio si recheranno nelle loro aule per l’appello; poi individueranno due portavoce che si recheranno nell’auditorium di Donati 5.  I restanti studenti si collegheranno dalle loro aule, tramite zoom. Le credenziali sono sul registro elettronico.

I docenti del triennio sono invitati con calore a presenziare.

Le classi del biennio seguiranno le lezioni regolarmente fino alle ore 10.45. Poi designeranno due rappresentanti che si recheranno in auditorium di Donati 5 per incontrare il dott. Miragoli. I restanti studenti si collegheranno via zoom. Le credenziali sono sul registro elettronico.

I docenti  del biennio sono invitati con calore a presenziare.

Si tratta di un evento organizzato prima delle assemblee studentesche e che permette a tutti noi di avere un apporto qualificato, come quello del dott. Miragoli, per analizzare i dati emersi attraverso un’indagine promossa dai Rappresentanti degli Studenti eletti in Consiglio di Istituto e a cui hanno partecipato tutte le classi, che ha esplorato il tema dell’ansia, della preoccupazione di sentirsi accettati ecc. Gli studenti rappresentanti sono esonerati dalle lezioni per il tempo necessario, in quanto co-conduttori dell’incontro di assemblea partecipata.

Sarà inoltre presente la dirigente scolastica, per la rilevanza dei temi che saranno trattati,  e la psicologa scolastica, invitata dal Liceo a ricordare che nella scuola esiste uno  “Sportello psicologico WhatsApp” ed anche uno “Sportello Psicologico al tempo di covid”.

Con l’occasione si ringrazia pubblicamente il dott. Miragoli, che interviene a titolo gratuito, dimostrando una grande sensibilità e generosità verso tutti noi, aiutandoci a leggere meglio alcune problematiche che sono sorte dopo il Covid.