Liceo Scientifico Statale Elio Vittorini

Il Comitato Tecnico Scientifico ha pubblicato il documento che si invia in allegato:

“ MODALITÀ DI RIPRESA DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE DEL PROSSIMO ANNO SCOLASTICO”. Tale documento precisa in modo più puntuale gli aspetti inerenti la sicurezza e prevenzione, ma demanda invece alle scuola la progettazione delle attività didattiche, alla luce delle specificità legate all’età degli studenti, dell’ordine scolastico, delle caratteristiche territoriali, purché l’organizzazione ipotizzata sia compatibile con le misure di prevenzione del contagio e di alcuni limiti indicati dal documento in forma molto generale.

L’attività didattica del nostro Liceo, come per tutte le scuole superiori di secondo grado, avrà luogo a partire da due fasi importanti che discendono dall’applicazione dell’art. 6 dell’O.M. 11 del 16 Maggio 2020 e che riguardano le future classi seconde, terze, quarte e quinte (per le future prime seguiranno comunicazioni, perché occorrerà valutare, sulla base dei dati e di altri elementi di giudizio, le modalità organizzative migliori):

-1)   attività per gli alunni ammessi alla classe successiva nonostante le insufficienze e quindi ai quali è stato rilasciato un piano di apprendimento individualizzato

– 2) attività relative al piano di integrazione degli apprendimenti, qualora si sia verificata la circostanza indicata all’art. 6 comma 2.

Lo svolgimento di tali attività da parte dei docenti costituisce attività didattica ordinaria, cioè non prevede l’attribuzione di ulteriori compensi, ed ha avvio dal 1° settembre 2020.

Con la presente circolare si comunicano, con congruo anticipo, le date di convocazione dei docenti e gli aspetti applicativi, salvo eventuali altre disposizioni che dovessero pervenire dal Ministero dell’Istruzione che declinassero in modo più puntuale tali attività oppure comportassero modifiche all’attuale valutazione del rischio epidemiologico.

1)

attività per gli alunni ammessi alla classe successiva nonostante le insufficienze e quindi ai quali è stato rilasciato un piano di apprendimento individualizzato (art. 4 comma 5 e art. 6 comma 1 dell’O.M. 11 del 16 maggio 2020)

Per gli alunni ammessi alla classe successiva in presenza di votazioni inferiori a sei decimi, il consiglio di classe predispone il Piano di apprendimento individualizzato di cui all’articolo 6, in cui sono indicati, per ciascuna disciplina, gli obiettivi di apprendimento da conseguire nonché le specifiche strategie per il raggiungimento dei relativi livelli di apprendimento.

Nel verbale di scrutinio finale sono espresse per ciascun alunno le eventuali valutazioni insufficienti relative a una o più discipline. I voti espressi in decimi, ancorché inferiori a sei, sono riportati nel documento di valutazione finale. Per gli alunni ammessi alla classe successiva in presenza di votazioni inferiori a sei decimi, il consiglio di classe predispone il Piano di apprendimento individualizzato di cui all’articolo 6, nel quale sono indicati, per ciascuna disciplina, gli obiettivi di apprendimento da conseguire nonché le specifiche strategie per il raggiungimento dei relativi livelli di apprendimento.

Il Collegio Docenti ha concordato un modello di Piano di apprendimento individualizzato, non essendo disponibile un format ministeriale, che è stato integrato in data odierna con una formula volta a significare ai genitori dell’alunno che lo studente dovrà essere a scuola per frequentare le attività didattiche di recupero, che avranno avvio dal 1 settembre 2020.

Scendendo sul piano concreto, sarà quindi predisposto un orario provvisorio per tutte le classi dalla seconda alla quinta; ogni docente si farà quindi carico del gruppo di alunni della sua classe, cioè di quella  di cui assume o conserva la titolarità nel 2020/21,  per svolgere a questo gruppo di alunni, che da settembre sono di una classe di cui è titolare, attività di rinforzo e recupero sulla base del Piano di apprendimento individualizzato, ad integrazione dello studio estivo che comunque sarà richiesto ad ogni studente. Tutti i docenti saranno in servizio dal 1° settembre 2020, secondo l’orario dei corsi che sarà comunicato, ma sono già convocati il 31 agosto per il Collegio Docenti ed altre attività collegiali. L’attività didattica impartita non prevede compensi aggiuntivi, essendo declinata come didattica ordinaria, cioè parte degli obblighi contrattuali inerenti il profilo professionale.

Invece gli altri alunni della classe, quelli che sono stati promossi con la piena sufficienza in ogni materia,  inizieranno a frequentare il primo giorno del calendario scolastico, che presumibilmente subirà uno slittamento in avanti rispetto alla data consueta prevista dal calendario Regionale della Lombardia.

I docenti, ciascuno per la propria disciplina, dovranno preventivamente prendere visione dei Piani di apprendimento individualizzati degli studenti delle classi a cui sono assegnati e predisporre una programmazione finalizzata ad accompagnare questi studenti al recupero delle proprie carenze.

E’ di tutta evidenza che tale assetto avrà efficacia e sarà compatibile con le misure anti-contagio solo se i gruppi di studenti non saranno numerosi.

Per poter dar luogo a questa fase, tutto il personale ATA sarà in servizio il 24 agosto e svolgerà una pulizia accurata dei locali.

Da lunedì 31 agosto 2020 potranno svolgersi riunioni a distanza: Collegio Docenti, Consigli di Classe e Dipartimenti Disciplinari. Saranno giorni intensi di lavoro.

Si invitano perciò i docenti, salvo che rientrino nel caso di cui al successivo punto 2) :

• A presentare domanda di congedo ordinario e festività soppresse entro il giorno 12 giugno 2020 all’ufficio personale; non saranno concesse ferie e festività dopo il 30 agosto compreso. E’ quindi possibile fruire, salvo il caso del successivo punto 2, di ferie e festività soppresse fino al giorno 30 agosto.
• A lasciare un proprio recapito estivo telefonico ed a consultare periodicamente a propria posta elettronica.

2)

Integrazione degli apprendimenti.

Questa situazione potrebbe forse riguardare qualche docente, anche se i dati in possesso del Dirigente Scolastico sono incoraggianti e quindi potrebbe essere anche una circostanza che non ha risvolti attuativi, non essendosi originata nei Consigli di Classe.

Ai sensi dell’art. 6 comma 2 dell’O.M. 11 del 16 maggio 2020, “I docenti contitolari della classe o il consiglio di classe individuano, altresì, le attività didattiche eventualmente non svolte rispetto alle progettazioni di inizio anno e i correlati obiettivi di apprendimento e li inseriscono in una nuova progettazione finalizzata alla

definizione di un piano di integrazione degli apprendimenti.”

Poiché l’attuazione di forme modulari di attività didattica che possa compensare quanto indicato in questo comma è complessa, dovendosi rivolgere a classi intere, e ulteriormente complicata, dato che l’onere evidentemente dovrebbe ricadere sui docenti che non hanno svolto attività didattiche e conseguito obiettivi di apprendimento come invece prefissato e concordato in sede di riunione di Dipartimento (non rientrano in questi casi tutte le rimodulazioni delle programmazioni che, in accordo con i Dipartimenti, hanno semplicemente previsto degli scambi nella successione dei contenuti, anticipando ad esempio argomenti della classe successiva che meglio si prestavano alla didattica a distanza e ora, al posto di tali argomenti, svolgeranno quelli che possono essere impartiti in piccoli gruppi di studenti o con altra modalità didattica).

Dai monitoraggi disponibili, poiché il Dirigente Scolastico può accedere al registro di ogni classe, tale evenienza o non si è attuata o forse è stata molto sporadica.

In ogni caso, i docenti che non avessero completato il programma didattico o non avessero attuato le iniziative didattiche curricolari previste, per motivi vari e in distonia con le decisioni di rimodulazione delle tempistiche e delle successioni dei contenuti stabilite in sede di Dipartimento, dovranno programmare attività mirate rivolte all’intera classe e impartite senza confliggere con la pianificazione di cui al punto 1.

I docenti quindi che rientrassero in tale categoria sono convocati presso l’ufficio di presidenza il  giorno 24 agosto 2020, in presenza, con orari che saranno resi noti individualmente per assicurare il distanziamento reciproco, al fine di vagliare la proposta organizzativa che gli stessi faranno pervenire anticipatamente al Dirigente Scolastico.

Si precisa che anche questa attività è ordinaria e quindi non prevede ulteriori compensi.

Tutto il personale è pregato di consultare durante l’estate la propria posta elettronica con assiduità e di tenere sott’occhio le comunicazioni che saranno pubblicate sul sito.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Dott.ssa Albalisa Azzariti

(Firma autografa sostituita a mezzo stampa

ai sensi dell’art. 3, comma 2 del D. L.vo n° 39/93)

Modalità di ripresa delle attività didattiche nel prossimo anno scolastico CTS

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