Ultima modifica: 7 Marzo 2019

Circ. n. 245 – COSTRUZIONE CONDIVISA DELLA “SOCIAL MEDIA POLICY” DEL LICEO SCIENTIFICO ELIO VITTORINI DI MILANO

Stiamo perciò cercando di scrivere un documento che contenga alcuni suggerimenti e alcune regole generali Continua a leggere Circ. n. 245 – COSTRUZIONE CONDIVISA DELLA “SOCIAL MEDIA POLICY” DEL LICEO SCIENTIFICO ELIO VITTORINI DI MILANO

Cari studenti,

la nostra è una società che si basa su flussi costanti di comunicazione, nella quale il mondo digitale è parte integrante di noi stessi e il nostro smartphone è spesso il nostro migliore amico.

Se tutto ciò è per molti aspetti magnifico, è anche vero che purtroppo può accadere a noi o ai nostri amici di finire in qualche guaio.

Stiamo perciò cercando di scrivere un documento che contenga alcuni suggerimenti e alcune regole generali, al fine di far sì che il buon clima di collaborazione e rispetto reciproco che si respira a scuola possa trovare un corrispondente clima sereno nella messaggistica e nelle community degli studenti.

Pensiamo che il contributo di ognuno di voi sia determinante per poter scrivere dei suggerimenti aggiornati, sensati, praticabili, semplici da comprendere e praticare.

Vi chiedo perciò di darci una mano!

Se avete qualcosa da dire – o per esperienza personale, o perché conoscente un amico o un’amica che si sia trovato in queste situazioni oppure ancora perché siete appassionati di nuove tecnologie e magari siete amministratori di una community– partecipate ad un focus group che si terrà :

MARTEDI’ 19 MARZO 2019 dalle ore 14.30 alle 16.30 presso il nostro Liceo

Ai partecipanti sarà rilasciato un attestato che sarà presentabile tra le esperienze svolte nel campo della Cittadinanza Attiva in vista dell’Esame di Stato. Se ho richiamato, come spero, il vostro interesse, leggete la pagina successiva.

 

 

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

dott.ssa Albalisa Azzariti

(Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi

e  per gli effetti dell’art. 3, c. 2, D.Lgs. n. 39/199)

 

 

/mp

 

 

COME FUNZIONA IL FOCUS GROUP?

Si creeranno dei gruppi di discussione, ognuno dei quali sarà abbinato alla domanda che vedete in fondo pagina. Il gruppo definirà un coordinatore e un segretario. Nelle due ore metterà in comune i propri punti di vista, arriverà ad alcuni consigli, indicazioni e regole e avrà il compito di scrivere non più di 4 slide di power point, da salvarsi su chiavetta usb, con le risposte del gruppo alla domanda.

Ogni gruppo costituito perciò riceverà una chiavetta usb vuota su cui salvare la presentazione. Attenzione: non salvate sullo schermo della LIM o in altro modo, perché non resterà nulla del vostro lavoro. Possono iscriversi gli studenti di tutte le classi, dalla prima alla quinta.

 

A COSA SERVITA’ QUESTO LAVORO?

Verranno creati due strumenti:

  • Un documento più generale, che farà poi parte del Regolamento Interno, e che è la Social Media Policy vera e propria, a cui collaborano tutte le componenti scolastiche (*);
  • Una brochure, o un depliant o un manifesto (si vedrà in seguito la modalità comunicativa più adatta) da condividere nelle assemblee di classe e poi, dopo aver raccolto eventuali ulteriori suggerimenti, da esporre in ogni aula del Liceo.

COME CI SI ISCRIVE?

Compilando il foglio allegato e lasciandolo in segreteria didattica al sig. Pasquale LAROSA all’ingresso della prima ora, entro venerdì 15 marzo.

I GRUPPI DEVONO ESSERE UGUALMENTE NUMEROSI?

No, ma se un gruppo fosse superiore a 15 componenti potremmo sdoppiarlo; il numero minimo per creare un gruppo è 3 componenti.

 

LE DOMANDE SONO LE SEGUENTI:

A)   Ogni studente ha un proprio profilo digitale e spesso più di uno. Quali errori può compiere nel presentarsi all’esterno sui social network? Come aiutarlo a non dare un’immagine sbagliata di sé? Quali dati personali è bene che non comunichi a persone conosciute solo in rete?

B)   Quando si chiede l’amicizia o il contatto ad un interlocutore virtuale non si sa in realtà chi sia. Come è possibile capire che si tratta di un profilo fake?

C)   Vi sono studenti che per sentirsi apprezzati si “comperano” i followers. E’ un pericolo o no? Possiamo dare consigli?

D)   Come deve agire chi si accorge di essere insultato o offeso da altri ragazzi tramite i social?

E)   Si discute molto in questi giorni sui social in merito al problema del “revenge porno”. C’è qualcosa che possiamo fare per sensibilizzare gli studenti a proteggersi di più, in assenza di una legge che, al momento. regolamenti il problema?

F)    Escono continuamente siti social nuovi: Facebook ormai è usato solo dagli adulti… Come possiamo creare un “osservatorio di studenti” che ci segnali eventuali nuovi ambienti virtuali in cui girano frasi lesive della dignità e dell’immagine degli studenti, ad opera di altri studenti?

G)   Ogni studente ha un telefonino. Gli specialisti che seguono gli alunni DSA ci chiedono talvolta di registrare le lezioni in classe. Come potremmo regolamentare questa cosa per evitare di mettere in imbarazzo altri studenti della classe?

(*) Cosa è la Social Media Policy

La Social Media Policy è l’insieme delle norme di comportamento redatto sotto forma di un documento, che si pone l’obiettivo di regolare una serie di aspetti legati all’utilizzo dei media, degli ambienti digitali, delle reti digitali per la tutela di tutte le parti coinvolte e con riferimento alla nostra organizzazione scolastica.La Social Media Policy del Liceo Scientifico Elio Vittorini intende regolamentare l’uso degli strumenti hardware e software, nell’ambito scolastico, e suggerire comportamenti corretti in ambienti “social” a tutte le componenti.

 

 

 

MODULO DI ISCRIZIONE AL FOCUS GROUP DI MARTEDI’ 19 MARZO 2019

 

 

COSTRUZIONE CONDIVISA DELLASOCIAL MEDIA POLICY DEL LICEO SCIENTIFICO ELIO VITTORINI DI MILANO

 

Nome dello Studente ……………………………Cognome ………………………………Classe..…….

 

Mi interessa partecipare al gruppo di discussione sulla domanda che indico con un numero di preferenza, potendo esprimere una prima preferenza n. 1 e una seconda n.2.

 

Ogni studente ha un proprio profilo digitale e spesso più di uno. Quali errori può compiere nel presentarsi all’esterno sui social network? Come aiutarlo a non dare un’immagine sbagliata di sé? Quali dati personali è bene che non comunichi a persone conosciute solo in rete?
Quando si chiede l’amicizia o il contatto ad un interlocutore virtuale non si sa in realtà chi sia. Come è possibile capire che si tratta di un profilo fake?
Vi sono studenti che per sentirsi apprezzati si “comperano” i followers. E’ un pericolo o no? Possiamo dare consigli?
Come deve agire chi si accorge di essere insultato o offeso da altri ragazzi tramite i social?
Si discute molto in questi giorni sui social in merito al problema del “revenge porno”. C’è qualcosa che possiamo fare per sensibilizzare gli studenti a proteggersi di più, in assenza di una legge che al momento regolamenti il problema?
Escono continuamente siti social nuovi: Facebook ormai è usato solo dagli adulti… Come possiamo creare un “osservatorio di studenti” che ci segnali eventuali nuovi ambienti in cui girano frasi lesive della dignità e dell’immagine degli studenti, ad opera di altri studenti?
Ogni studente ha un telefonino. Gli specialisti che seguono gli alunni DSA ci chiedono talvolta di registrare le lezioni in classe. Come potremmo regolamentare questa cosa per evitare di mettere in imbarazzo altri studenti della classe?

 

Mi impegno martedì 19 marzo ad essere a scuola alle ore 14.30 e restare fino alle 16.30 e a partecipare al gruppo con mie riflessioni sulla quesitone proposta.

 

FIRMA

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