Circ. n.61 – Lettura dell’art. 3 Regolamento di Istituto

Si invitano tutte le componenti a prendere visione dell’art. 3 del Regolamento di Istituto, come recentemente novellato e riportato in calce alla presente circolare. In particolare i coordinatori sono tenuti a leggerlo alle classi di cui sono referenti.

 

                                                                                           IL DIRIGENTE SCOLASTICO

                                                                                                    Prof.ssa Concetta Pragliola

(Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi e per gli effetti dell’art. 3, c. 2, D.Lgs. n. 39/1993)

 

ART.3
NORME DI CARATTERE GENERALE: ORARIO, COLLOQUI, ENTRATE, USCITE E
RITARDI

Orario

L’orario di inizio e di termine delle lezioni è deliberato dal Consiglio di Istituto, sentito il parere del
Collegio dei Docenti, ed è riportato nel POF.
Colloqui docenti – genitori
In continuità con quanto approvato dal Consiglio di Istituto del 2 settembre 2020 con delibera n. 33, il
monte ore destinato ai colloqui con i genitori è di 15 ore per ciascun docente. Ogni docente è tenuto a
comunicare, mediante registro elettronico, un calendario di disponibilità per lo svolgimento dei
colloqui con i genitori. I genitori si prenoteranno tramite registro. I colloqui si svolgono
ordinariamente e principalmente in presenza, presso i locali del liceo. Tuttavia in casi eccezionali,
previo accordo tra docente e genitori, possono essere concessi colloqui in videoconferenza, a fronte di
difficoltà oggettive segnalate (dai genitori o dallo stesso docente).

Entrate e Uscite

Gli studenti potranno entrare nell’edificio scolastico dieci minuti prima dell’inizio delle lezioni e
dovranno essere in classe al secondo suono della campanella. Il cancello sarà chiuso alle ore 8.25. Gli
studenti che entrano alla seconda ora potranno accedere ai locali dalle orre 9.05 e restare nell’atrio fino
al suono della campanella. I docenti potranno entrare nell’edificio scolastico all’apertura dello stesso e
dovranno essere in classe cinque minuti prima dell’inizio delle lezioni.

Se sono previsti rientri e attività pomeridiane, gli studenti partecipanti a tali iniziative potranno
consumare uno spuntino, anche all’interno del liceo negli spazi a piano terra più ampi, cioè gli atri, e
sorvegliati da incaricati del personale Ata. Le uscite dalla scuola durante l’orario scolastico sono
possibili solo con regolare permesso rilasciato dalla presidenza. Le uscite anticipate degli Studenti,
che per l’a.s. 2023-24 non possono avvenire prima delle ore 10.55, sono consentite fino a un massimo
di tre per il primo periodo e di cinque per il secondo periodo. Non verranno accettate richieste di
uscite anticipate effettuate tramite e-mail o telefonate, ma unicamente attraverso il Registro
elettronico. Eventuali deroghe al Regolamento in oggetto dovranno essere chieste solo in Presidenza o
in Vice Presidenza. Nel caso di uscite o entrate anticipate per visite o prestazioni mediche, il giorno
successivo, i genitori o gli studenti maggiorenni dovranno allegare l’attestazione del medico o della
struttura sanitaria come documentazione alla giustificazione sul registro on line. Gli alunni minorenni,
nel caso di richiesta di uscita anticipata, potranno lasciare la scuola solo se accompagnati dai genitori
o da adulto appositamente delegato e dovranno attendere in classe l’avviso circa l’arrivo del genitore.
Qualora durante la mattinata un alunno minorenne accusasse improvvisi disturbi di salute, che
rendano necessario il ritorno anticipato a casa, la scuola provvederà ad avvisare i genitori perché
vengano a prelevarlo. Per i maggiorenni la Presidenza valuterà caso per caso in relazione alla gravità
del malessere. I ritardi dovuti a visita medica/esami specialistici e giustificati allegando la
certificazione non verranno calcolati nel numero di ritardi consentiti. Le entrate posticipate e le uscite
anticipate influiscono comunque sul voto di comportamento, tranne quelle giustificate per motivazioni
mediche suffragate da apposito certificato.
Le uscite dalla classe durante le lezioni sono consentite esclusivamente se autorizzate dal docente per
validi e comprovati motivi. E’ vietato agli studenti favorire l’ingresso nella scuola di esterni non
autorizzati. In caso di trasgressione, gli autori verranno ritenuti responsabili, oltre che della violazione
della presente disposizione regolamentare, anche delle eventuali conseguenze di tale atto.

Assenze

Le assenze dalle lezioni devono essere giustificate dai genitori o personalmente dagli studenti
maggiorenni sul Registro Elettronico. Nel caso non venga presentata giustificazione nei due giorni
successivi all’assenza, il Dirigente scolastico si riserva di non ammettere lo studente alle lezioni o di
ammetterlo ingiustificato e di darne comunicazione alla famiglia. Nel caso di assenze collettive dalle
lezioni ogni studente minorenne dovrà presentare una dichiarazione della famiglia di presa d’atto.

Ritardi

L’entrata a scuola con un ritardo entro i dieci minuti comporta l’ingresso in aula all’ora successiva
con l’autorizzazione dalla Vicepresidenza, e l’obbligo di giustificare il ritardo sul registro. Sono
consentite solo tre entrate in ritardo nel primo periodo (trimestre) e cinque nel secondo periodo
(pentamestre). L’eccesso di ritardi influisce sul voto di comportamento. In caso di compito in classe lo
studente/ la studentessa è ammesso in aula anche dopo un ritardo di dieci minuti qualora vi sia il
consenso del docente interessato. Salvo gravi e documentati motivi, non saranno concessi permessi di entrata dopo l’inizio della seconda ora. In caso di entrate oltre la seconda ora è necessario presentare
adeguata documentazione in vicepresidenza per poter essere ammessi in classe. In caso di
dimenticanza, si potrà accedere in classe chiedendo di portare la documentazione il giorno successivo.

Ritardi brevi

Sono tollerati quattro ritardi brevi (entro i cinque minuti) in ciascun periodo (trimestre o
pentamestre) dell’anno scolastico. Ogni ritardo breve viene annotato sul registro di classe
elettronico. Superato il numero massimo di ritardi tollerati, lo studente non è ammesso in classe e il
ritardo è considerato entrata posticipata, rientrando nel computo delle stesse. Qualora i ritardi brevi
eguaglino o siano superiori al numero di cinque (in uno dei periodi nei quali è suddiviso l’anno
scolastico), tale situazione avrà conseguenze sul voto di comportamento.